A Madonna di Campiglio, nelle Dolomiti di Brenta, un giovane sciatore di 20 anni è stato denunciato per aver utilizzato uno skipass tarocco acquistato online a soli 40 euro. Il fatto, riportato dal quotidiano Alto Adige, mette in luce un fenomeno pericoloso che coinvolge truffatori digitali e rischi legali per gli acquirenti.
Skipass falso: cosa è successo a Campiglio?
Durante i controlli routinari sulle piste, le forze dell’ordine hanno identificato uno skipass non valido. Il ragazzo, ha confessato di aver acquistato il pass illegale su una piattaforma online, attirato dal prezzo basso (40€ contro i 60-70€ dei pass ufficiali). Le autorità hanno sequestrato lo skipass e avviato indagini per risalire ai venditori.
Avviso alle Stazioni Sciistiche: Attenzione alle Truffe Online
Il caso ha spinto i gestori degli impianti di Campiglio a rafforzare i controlli antifrode, utilizzando tecnologie avanzate per verificare l’autenticità degli skipass. Le forze dell’ordine ricordano che:
Acquistare skipass falsi è reato penale (contravvenzione agli articoli 473 e 474 del codice penale).
I pass contraffatti non offrono copertura assicurativa, esponendo a rischi in caso di incidenti.
Consigli per Acquistare Skipass in Sicurezza
- Scegli solo canali ufficiali: acquista skipass sul sito delle stazioni o presso punti vendita autorizzati.
- Diffida delle offerte sospette: prezzi troppo bassi (es. 40€) sono spesso segnale di frode.
- Verifica i QR code: controlla che il pass includa dati corretti e sia associato a un sistema di tracciabilità.
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