Scioline al fluoro: proibite dalla FIS; capiamo perchè

Squalifiche per scioline al fluoro: nell’ambiente dello sci se ne parlava da tempo e la prima gara a Solden di Coppa del Mondo di sci ha visto la prima squalifica della norvegese Mowinckel che era sesta dopo la prima manche.

La Federazione Internazionale di Sci (FIS) ha infatti recentemente vietato l’uso di scioline per sli sci contenenti fluoro per motivi ambientali e di salute. Tuttavia, molti tecnici delle squadre hanno evidenziato che la misurazione di questa sostanza ha mostrato risultati inaffidabili nei test alimentando preoccupazioni per potenziali squalifiche ingiuste.

Il fluoro, o fluorocarburi, è una sostanza chimica utilizzata in alcune scioline per migliorare la scorrevolezza degli sci sulla neve. Questo può offrire un vantaggio competitivo significativo nelle gare di sci.

Cosa sono le scioline al fluoro

Le scioline al fluoro sono un tipo di scioline utilizzate nello sci di fondo, sci alpino e snowboard per migliorare la performance sugli sci. Sono progettate per ridurre l’attrito tra la neve e la superficie dello sci ed aumentare la velocità dello sciatore.

Il fluorocarburo, un componente chiave delle scioline al fluoro, ha proprietà idrorepellenti eccellenti, il che significa che respinge l’acqua molto efficacemente. Questo è particolarmente utile in condizioni di neve umida o scioglimento, dove l’acqua può creare un’attrito significativo sulla superficie dello sci.

Quando gli sci vengono riaffilati, all’acqua di raffreddamento delle macchine si aggiunge anche un’emulsione regolare per impedire la ruggine sugli aggregati.

Tuttavia, durante i test di rilevamento del fluoro, si è scoperto che questa emulsione spesso produce un valore maggiore rispetto agli sci trattati con la normale scioline.

Perchè il fluoro è stato proibito?

Ci sono due motivi principali per cui l’uso del fluoro nelle scioline è stato bandito in molte competizioni:

Impatto ambientale: I fluorocarburi sono estremamente resistenti alla degradazione naturale. Questo significa che una volta rilasciati nell’ambiente, possono persistere per lunghi periodi di tempo, potenzialmente avendo un impatto negativo sull’ambiente e sulla fauna selvatica. Inoltre, la produzione e l’uso di sostanze fluorurate contribuiscono al riscaldamento globale.
Salute umana: l’esposizione ai fluorocarburi può essere dannosa per la salute umana. Gli sciatori e gli skiman che applicano le scioline possono essere esposti a queste sostanze chimiche attraverso l’inalazione o il contatto cutaneo.

Scioline al fluoro: quali sono i valori minimi e come si misurano

La Federazione Internazionale di Sci (FIS) ha stabilito un limite di 0,99 per il valore del fluoro. Se l’emulsione utilizzata supera questo valore, ciò potrebbe portare a risultati di test erroneamente alti e potenziali squalifiche ingiuste.

Il rispetto delle nuove regole sarà monitorato dalla FIS attraverso strumenti di misurazione specifici. Gli sci saranno testati in tre momenti: all’inizio, a metà percorso e alla fine delle gare. Se il dispositivo di misurazione si illumina di verde tre volte, tutto è a posto. Se invece si accende di rosso tre volte, gli atleti saranno squalificati.

Durante la fase di test, ci sono stati casi in cui il dispositivo si è acceso di rosso su sci nuovi, che erano garantiti come non contaminati dal fluoro. Queste incoerenze nella misurazione hanno sollevato dubbi sulla affidabilità del sistema di controllo. Il problema principale sembra essere la difficoltà del dispositivo di misurazione nel determinare con precisione la presenza di fluoro.

Qualcuno ha anche sollevato altri dubbi: cosa succede se uno sciatore utilizzass sci con fluoro? potrebbe contaminare la pista e causare la squalifica di altri atleti che sciano sulla stessa pista.

Inoltre, c’è il rischio di sabotaggio, poiché qualcuno potrebbe deliberatamente spalmare fluoro sugli sci di un concorrente.

In sintesi, il tema ci farà compagnia a lungo e torneremo a parlarne durante il corso della stagione invernale.