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Sciare con Green Pass nella stagione invernale 2021-22

Una scelta necessaria per aumentare la capienza degli impianti e salvare la prossima stagione sciistica

Sciare con Green Pass:  è ufficiale, in data 22 Settembre 2021 è stato approvato il Decreto Legge “Green Pass bis” dalla Camera dei Deputati. In parallelo FISI, ANEF,  Federfuni Italia, AMSI e COLNAZ hanno siglato il protocollo per la riapertura degli impianti per tutti, sia agonisti che non.

La stagione 2020-21 è stata la non stagione, impianti chiusi se non qualcosa di minimo per gli agonisti, addetti ai lavori a casa senza stipendio, ristori in eterno ritardo, insomma un vero incubo.

Nessuno degli imprenditori e degli addetti ai lavori del settore montagna invernale poteva permettersi un secondo round di chiusure che avrebbe portato il settore al ko definitivo.

sciare con green pass
Mai più immagini cosi….

Durante l’estate gli impianti sono stati aperti ma ricordo che lo furono anche nella stagione 2020 quindi non era di per se un fatto significativo per avere certezze sull’inverno prossimo.

La grossa differenza però è il Green Pass che lo scorso inverno non esisteva e che piaccia o meno (io sono superfavorevole) è l’unico modo per savare davvero la stagione, riportando la capacità degli impianti dal 50% all’80%, condizione necessaria  per evitare lunghissime code in funivie e cabinovie.

Ricordiamo ora i paletti della prossima stagione, altri aspetti verranno definiti e vi aggiorneremo:

  • Acesso solo tramite Green Pass
  • Capienza impianti riportata al 80% della portata
  • Nessuna limitazione al numero di skipass venduti
  • Come ovvio invece Skilift e tappetini / tapis roulant non hanno limitazioni di sorta.
  • A questi si sommano le canoniche raccomandazioni su obbligo di indossare una mascherina chirurgica o dispositivi di protezione individuale di livello superiore, installazione di dispenser, disinfezione sistematica dei mezzi  e controllo dell’accesso agli impianti per evitare code e assembramenti.

Con grande sintonia e coerenza la maggior parte degli operatori si era espressa a favore del Green Pass.

A cominciare dalla Valle d’Aosta dove il gruppo di lavoro presieduto dagli assessori Luigi Bertschy e Jean-Pierre Guichardaz e composto da rappresentanti dell’associazione valdostana impianti a fune, maestri di sci, albergatori, guide alpine, Confcommercio e Camera di Commercio avevo richiesto al governo espressamente il Green Pass per avere accesso agli impianti, superando al contempo il possibile contingentamento nell’utilizzo degli impianti.

Anche l’Anef ha confermato la disponibilità degli operatori italiani a rendere il Green pass sempre obbligatorio per l’accesso agli impianti di risalita.

Per chiudere cito anche la dichiarazione di Andy Varallo, presidente del Dolomiti Superski, che già lo scorso Luglio ha dichiarato che lo sci con il Green pass. «È la soluzione per un inverno al top».

Che la prossima sia una stagione diversa, con regole chiare e definite per tempo ed  il più possibile normale, il mondo della montagna lo merita.

Altri provvedimenti

Vi ricordo anche per ultima cosa questi 3 provvedimenti dal 1 di Gennaio 2022:

fabrizio grea

Appassionato di sci da sempre, ho fondato Skimania.it nel 2006, dapprima come blog e poi come un vero e proprio portale nella struttura che vedete ora. Scio all'Aprica in Valtellina abitualmente.

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