Guida alla scelta del migliore piumino da sci, tante offerte anche online

Speciale piumino da sci. Per far fronte agli sbalzi di temperatura e sciare al meglio sulle piste in condizioni di freddo e ghiaccio in montagna, anche il piumino d’oca può essere un valido alleato.

Che si tratti del giro del Sella Ronda o di una discesa freeride nella Vallee Blanche o semplicemente di affrontare una giornata di freddo sulle piste delle Alpi, scegliere il giusto piumino è importante per godersi appieno le proprie escursioni in montagna senza paura del freddo o del disagio.

La piuma d’oca è forse l’isolante più efficace sulla terra: il suo rapporto calore/peso e la sua comprimibilità sono imbattibili, oltre a essere estremamente morbida e accogliente.

Per capire meglio il mondo della piuma, andiamo ad analizzare considerazioni come il potere di imbottitura, il peso dell’imbottitura, la piuma d’oca rispetto alla piuma d’anatra e le nuove tecnologie di trattamento dei rivestimenti esterni.

Come scegliere un piumino da sci?

I capi migliori sono realizzati in piuma d’oca o anatra per il calore e in un materiale tecnico come il Primaloft per resistere all’acqua e facilitare l’evacuazione dell’umidità.

Tagli ampi o più aderenti, con più o meno tasche, con o senza cappuccio, in Primaloft® per il calore e la traspirabilità, rinforzati in Pertex® o Cordura®, con fori per il pollice e fascia bassa di protezione per la neve fresca.

Cos’è il potere di riempimento della piuma d’oca

Il potere di riempimento della piuma d’oca (in inglese Fill Power) misura la qualità e l’imbottitura della piuma: più alto è il numero, migliore è la piuma e maggiore è l’imbottitura e il calore che fornisce.

Si calcola come rapporto fra il volume dell’imbottitura (espresso in pollici al cubo, cubic inch, pari a 16,387 centrimetri cubici) ed il suo peso in once (pari a 28,35 grammi): un ottimo piumino dovrebbe avere un volume alto ed un peso basso.

Si calcola quindi in base a quanto spazio occupa un oncia di piumino in un tubo cilindrico con un’unita di misura di derivazione anglosassone che si chiama Cuin (in inglese sta per cubic inch, pollici cubici).

Ad esempio, un oncia di piuma d’oca da 800 Cuin  si estenderà per 800 pollici cubici, un modello di piuma d’oca da 700  si estende per 700 pollici cubici, ecc.

La piuma d’oca migliore avrà il Cuin più alto (max 1000) e sarà la più calda, la più leggera e la più comprimibile.

Per l’abbigliamento outdoor, il cuore della gamma di piumini è compreso tra 500 e 900.

• Esistono giacche con piuminid da 1.000 ma si tratta di capi mirati, molto costosi e altamente specializzati, ovviamente caldissimi, ultraleggeri e perfetti per essere compressi e messi nello zaino.
• Le aziende di abbigliamento outdoor di alto livello utilizzano per lo più piuma da 900 nelle loro giacche e nei loro sacchi a pelo. Sono le più adatte per i backpacker e chi voglia il massimo in termini di prestazioni e risparmio di peso.
• possiamo dire che 800 è già ottima, tanti capi Patagonia utilizzano piumini da 800 come riempimento ad esempio
• Alcune giacche scendono a 500 o meno, ma a questi livelli si sacrifica una quantità significativa di calore e peso, perdendo così molti dei vantaggi della piuma.

Cos’è il peso dell’imbottitura in piuma

Il potere di riempimento della piuma d’oca è quello che viene più pubblicizzato, ma è altrettanto importante anche il peso della piuma d’oca, ovvero la quantità totale di piuma d’oca contenuta in una giacca.

Si tratta del peso dell’isolante misurato in once (o talvolta in grammi) e vi darà una buona indicazione di quanto calore fornirà.

Per esempio, un tipico piumino leggero può avere 3 once di imbottitura in piuma, mentre una giacca di peso medio può avere 5 o 6 once, il che può rappresentare una differenza considerevole in termini di calore quando si confrontano giacche con lo stesso potere di imbottitura. Le giacche invernali più serie possono avere molto di più.

È più facile valutare il peso di riempimento quando i poteri di riempimento sono uguali o simili.

Ad esempio, una giacca con 6 once di piuma d’oca sarà sostanzialmente più calda di una giacca con 3 once di piuma d’oca: il doppio della quantità di isolamento della stessa qualità.

Ma se si confrontano 6 once di piuma da 600-fill con 3 once di piuma da 900-fill, il calcolo diventa più difficile.

Per questo dovrete prendere in considerazione entrambi i numeri e includere sia il potere di riempimento che il peso presenti nelle specifiche del prodotto per la valutazione.

Piuma d’oca o piuma d’anatra?

Una terza considerazione sulla piuma è il tipo di uccello da cui proviene. Il piumino si ricava dal piumaggio di oche e anatre: non si tratta di piume, ma degli ammassi morbidi sotto le piume che costituiscono l’isolamento della giacca.

Il piumino moderno è un sottoprodotto alimentare:cioè proviene da uccelli che vengono utilizzati prima per l’alimentazione e successivamente per raccogliere le loro piume. Questo è anche un tema etico, non si sfruttano animali utilizzati per utilizzare le loro piume più volte come accadeva in passato.

Ci sono differenze relative alla qualità dei rispettivi piumini, quindi faremo chiarezza nel miglior modo possibile.

Innanzitutto, le oche sono generalmente più grandi delle anatre e più mature quando vengono utilizzate come cibo, quindi la piuma ha un potere di riempimento medio più elevato.

Si possono trovare  comunque piumini d’oca di bassa qualità e piumini d’anatra di alta qualità, ma in media i piumini d’oca sono migliori. In secondo luogo, si dice che la piuma d’anatra abbia un odore leggermente più intenso. Le anatre hanno una dieta più varia, mentre le oche si nutrono principalmente di erba, e quindi la piuma d’anatra può essere più “profumata”. Detto questo, quasi tutta la piuma che si trova in prodotti per l’outdoor è stata trattata al meglio, quindi l’odore dovrebbe essere praticamente nullo con entrambi i tipi.

La piuma d’oca è considerata la più pregiata tra i due tipi. Tuttavia, la piuma d’anatra è più facilmente reperibile perché le anatre sono una fonte di cibo più comune, quindi sul mercato si trova molta piuma d’anatra, soprattutto nei prodotti di fascia media ed economica.

Pro e contro dell’isolamento della piuma

Come abbiamo visto la piuma è nota per il suo impressionante rapporto calore-peso, per la sua comprimibilità e per il suo comfort generale.

In termini di calore, nulla può competere con la piuma, nemmeno i migliori materiali sintetici presenti sul mercato, appositamente studiati per imitarne le qualità.

Alcune giacche in piuma hanno un peso inferiore a 350 grammi e si riducono alle dimensioni di una bottiglia d’acqua, il che non può essere replicato da nessun altro tipo di isolamento: la piuma è l’isolamento preferito.

La piuma è anche il tipo di isolamento più accogliente e confortevole. Per questo motivo si trova nei costosi piumini, nelle calde giacche invernali e nei sacchi a pelo di alta gamma: è leggera e morbidissima, mentre i materiali sintetici tendono ad assomigliare più a un foglio isolante che a un ammasso soffice.

Il punto debole della piuma rispetto agli isolanti sintetici è la sua capacità di isolare quando è bagnata.

Se esposta all’umidità tende ad assorbire l’acqua e non isola altrettanto bene, il che può essere un vero problema.

Per questo motivo, molti prodotti moderni in piuma d’oca utilizzano un trattamento idrorepellente a lunga durata (DWR) sul tessuto del guscio e trattano anche la piuma stessa per aiutarla a resistere all’acqua

Chi fa sci alpinismo o anche escursione ha sempre una giacca antipioggia o un guscio hard shell per garantire che i prodotti in piuma rimangano asciutti. In altre parole, in condizioni veramente umide o quando il peso non è un problema, l’isolamento sintetico ha i suoi vantaggi.

DWR, piumino da sci idrorepellente e gusci impermeabili

Sappiamo  quindi che la piuma d’oca perde la sua capacità di isolare quando è bagnata, ma ci sono diversi modi in cui i produttori combattono questo problema.

Come abbiamo già detto, molti piumini hanno una finitura DWR all’esterno, in modo che l’acqua si disperda invece di penetrare. Questo può essere efficace in caso di precipitazioni leggere o moderate, ma il DWR non protegge il piumino in caso di piogge intense o di esposizione prolungata.

Per una maggiore protezione, la piuma idrofoba (idrorepellente) è diventata sempre più comune negli ultimi anni. Il processo prevede l’aggiunta di un trattamento alla piuma stessa che riduce l’assorbimento dell’acqua e la aiuta ad asciugarsi più velocemente.

Molte aziende hanno trattamenti propri per la piuma ma tutti funzionano in modo molto simile. In combinazione con un trattamento DWR standard sul guscio, la piuma trattata è in grado di contrastare l’umidità in modo piuttosto efficace. Tuttavia, non è all’altezza di un’impermeabilizzazione completa.
Alcune giacche di fascia alta racchiudono effettivamente l’isolamento in piuma in un guscio impermeabile, mentre altre utilizzano tessuti Pertex Quantum altamente resistenti all’acqua.

In alternativa, alcune giacche presentano un approccio ibrido con un guscio impermeabile o un isolamento sintetico nelle aree più soggette a bagnarsi, come le spalle e il cappuccio.

I piumini impermeabili e ibridi di solito costano di più dei modelli tradizionali e sono spesso più pesanti a causa dei materiali aggiunti.

La nostra selezione dei migliori piumini da sci

Potete trovare il piumino da sci per le vostre esigenze fra le proposte delle migliori marche, Colmar, Mammut, Edredone, Ternua o Patagonia

Abbiamo selezionato i piumini delle più famose marche specializzate negli sport di montagna e che vi permetteranno di ottenere tutto il calore e le prestazioni di cui avete bisogno durante le vostre giornate di sci.

Freddo, neve, ghiaccio e vento, non interferiranno più con il vostro piacere di sciare.

Piumino da sci colmar

Cominciamo con questa giacca in piuma d’oca da uomo.

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Bello anche questo modello da uomo sempre da Colmar

Piumino da sci Millet da donna

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Piumino da sci The North Face

Molto bello e caldo anche questo piumino della North Face adatto anche per un utilizzo cittadino

Piumino da sci da bambino

Chiudiamo con una proposta per i più piccoli.

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Q&A: tutte le vostre domande sul piumino da sci

Spazio alle vostre curiosità

Come prendersi cura del piumino d’oca?

Una volta acquistato un piumino costoso, vale la pena prendersene cura in modo adeguato per garantirne una lunga durata. Innanzitutto, assicuratevi di conservare la piuma non compressa, se possibile.

Molti capi vengono forniti con due opzioni per riporrli: un piccolo sacco per lo zaino e un sacco più grande che consente di espandersi fino a raggiungere le dimensioni reali. In questo modo si occupa più spazio in casa, ma riporre la piuma compressa in un sacco piccolo può causare danni permanenti alle piume.

In secondo luogo, una buona pulizia può prolungare la durata del prodotto in piuma. Lo sporco e gli oli del corpo possono penetrare nella piuma d’oca e farle perdere la sua capacità di carico.

Infine, se un mucchietto di piumino o una piuma si fa strada attraverso il guscio della vostra attrezzatura, è meglio massaggiarla delicatamente per farla rientrare, invece di tirarla fuori.

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