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Come evitare che si appannino le lenti della maschera da sci in caso di nebbia

Vi si appannano spesso le lenti della maschera sulle piste? ecco i nostri consigli

Scopriamo insieme la nostra guida su come prevenire l’appannamento delle maschere da sci.

Gianluca Giusti sulla pagina Facebook Sciare Che Passione ci aveva lanciato questo stimolo “Sarebbe interessante anche un articolo sulle migliori lenti per sciare quando c’è brutto tempo, neve, cattiva visibilità, nuvole e soprattutto nebbia”.

Raccogliamo lo spunto di Gianluca con tanti suggerimenti e trucchi per mantenere le lenti nitide e chiare.

La premessa è che non dipende solo dalla qualità delle lenti ma da molti altri fattori compreso il vostro casco da sci e anche l’abbigliamento anche se può sembrare strano a prima vista.

Una maschera da sci di qualità può fare molto per migliorare la visibilità sulle piste, ma se nonostante tutto si appanna, può diventare frustrante. La buona notizia è che esistono diversi accorgimenti per evitare questa situazione:

L’obiettivo principale è quello di mantenere il flusso d’aria e limitare l’accumulo di umidità, e per questo entrano in gioco una serie di fattori come:

  • Evitare di coprirsi troppo
  • Stare attenti che la maschera si asciughi completamente dopo ogni utilizzo
  • Ed infine, se vi accorgete che avete una maschera ormai obsoleta, date un’occhiata al nostro articolo sulle migliori maschere da sci.

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Perché le mashere da sci si appannano?

Prima di elencarvi i nostri migliori consigli, è importante però capire perché le lenti si appannano.

La spiegazione è abbastanza semplice: quando l’umidità calda e umida entra nella maschera ed entra in contatto con la lente fredda, il vapore acqueo si condensa in goccioline e si accumula.

Molti dei consigli che seguono mirano a massimizzare la ventilazione per ridurre la quantità di umidità che entra nelle maschere e a minimizzare le differenze di temperatura tra l’interno delle lenti e l’ambiente esterno.

Altre misure preventive includono tecniche di asciugatura e conservazione adeguate per preservare il rivestimento antiappannamento delle lenti, che può contribuire notevolmente a mantenere la nitidezza ottica a lungo termine.

Tutti i consigli su come prevenire l’appannamento delle maschere da sci

Passiamo ora ai consigli di base.

Scegliere un modello con lenti di qualità

Il primo passo per ridurre al minimo i problemi di appannamento è il più ovvio, scegliere una maschera  di qualità che abbia una buona ventilazione.

Innanzitutto, è bene assicurarsi di scegliere un modello con doppia lente, simile nel concetto a una finestra a doppio vetro, che la maggior parte dei modelli moderni possiede.

Anche il design della montatura è importante: se l’aria può circolare efficacemente attraverso i lati, sulla parte superiore e quella inferiore delle lenti, la condensa non si accumulerà così rapidamente all’interno.

A parità di condizioni, una maschera con più prese d’aria si appannerà meno frequentemente di una con meno prese d’aria.

E’ importante assicurarsi che il casco che si intende indossare non blocchi le prese d’aria della maschera (si consiglia sempre di provarli insieme).

Una componente importante del design delle maschere è il rivestimento antiappannamento. Questa barriera idrofila (cioè che attira l’umidità) viene applicata all’interno della lente. E’ progettata per disperdere l’umidità sulla superficie in modo che la luce possa ancora passare (l’acqua che si accumula sarà simile a una pellicola piuttosto che a gocce, il che renderà molto più facile vedere).

Dovete sincerarvi che la vostra maschera abbia quindi un trattamento antiappannamento efficace e duraturo.

Per massimizzare l’efficacia, è necessario assicurarsi che abbia anche una buona vestibilità con una tenuta solida e priva di fessure sulla fronte e sulle guance.

Tenete presente che il materiale in eccesso all’interno delle lenti influisce sul flusso d’aria, quindi se volete indossare gli occhiali sotto le maschere, prendete in considerazione l’acquisto di modelli che lo prevedano o indossate invece le lenti a contatto.

Abbinare alla maschera un casco ben ventilato

Le maschere sono solo una parte del problema: un casco da sci ben ventilato può aiutare notevolmente a mantenere l’aria in movimento e a evitare il surriscaldamento.

Il primo indicatore della ventilazione complessiva è il numero totale di prese d’aria: i modelli più costosi che di solito ne vantano di più rispetto ai modelli economici.

  • Ad esempio, alcuni modelli di casco top di gamma sono dotati di ben 19 prese d’aria
  • Quelli più economici ne hanno solo sei.

Un’altra distinzione fondamentale da tenere presente è se le bocchette sono regolabili o meno:

  • Le prese d’aria fisse possono consentire l‘ingresso di umidità e aria fredda indesiderata
  • Quelle regolabili consentono di regolare meglio la temperatura in base alla potenza e alle condizioni.

Nel complesso, un sistema di ventilazione del casco efficace dovrebbe convogliare l’aria dalla maschera attraverso le prese d’aria nella parte anteriore e rilasciare il calore dalla parte superiore e posteriore.

Evitate di strofinare la lente interna

Tutti noi siamo stati tentati di togliersi la maschera e di eliminare la neve o l’umidità dalla lente interna nelle giornate più umide o dopo una caduta, ma attenzione: questo può causare danni.

Oltre a graffiare potenzialmente la lente, lo strofinamento può anche degradarne il rivestimento o la pellicola antiappannamento.

Per quanto possa essere difficile, consigliamo quindi di lasciare asciugare la maschera all’aria quando possibile.

Molti modelli di qualità superiore sono dotati di un contenitore o di una salvietta in microfibra, che può aiutare a rimuovere la polvere leggera o a eliminare le striature d’acqua se la situazione fosse particolarmente critica.

Non dovete mai strofinare mai o usare prodotti di carta come tovaglioli o asciugamani, perché sono molto più abrasivi e possono danneggiare le lenti.

Sul mercato esistono anche soluzioni economiche: il panni NoFog, rivestiti con un detergente forte per mantenere pulite le lenti e spugne morbide per eliminare l’umidità.

Comunque lasciare asgiugare spontanemente la lente quando si bagna è la scelta più sicura per aumentarne la durata e preservarne il trattamento antiappannamento.

Evitate di mettere la maschera sopra il casco

Come abbiamo visto maschera e casco da sci funzionano come un’unità integrata per spostare l’aria verso l’alto e lontano dal viso.

Se si sposta la maschera sulla parteanteriore del casco nella pause dovete ricordare che il calore e l’umidità  tendono a salire e quindi ad appannare le lenti, quindi è importante tenere sempre la maschera indossata durante la giornata di sci.

Se fosse davvero molto appannata, un consiglio è quella di sollevare leggermente la maschera dal viso per qualche secondo (lo potete fare in seggiovia, non mentre sciate ovviamente) e questo può fare la differenza.

Se il problema persiste, recatevi nella baita più vicina per far asciugare completamente gli occhiali prima di tamponare con attenzione e delicatezza le aree problematiche con un panno in microfibra.

Tenete le prese d’aria libere dalla neve

Mantenere le prese d’aria di maschera e casco libere da neve o da sporco aiuterà a farle funzionare al meglio, poiché qualsiasi ostruzione inevitabilmente inibirà alcune delle capacità di ventilazione.

Se i guanti da sci sono sporchi di neve, assicuratevi di toglierla via prima di toccare il viso o di effettuare qualsiasi regolazione del casco o degli occhiali.

Dopo una caduta, potrebbe essere necessario togliere i guanti da sci e sbatterli con cura per eliminare l’umidità in eccesso.

E ancora, ricordate di non pulire mai gli occhiali bagnati con i guanti: questo non farà che aggravare i problemi di appannamento e potenzialmente causare danni irreversibili alle lenti.

Non vestitevi in modo troppo pesante

Un abbigliamento eccessivo è un modo rapido per accumulare calore in eccesso, che porterà inevitabilmente all’accumulo di condensa.

Se i vostri capi di abbigliamento non sono adeguati alle condizioni, il corpo, il viso e la testa possono sudare di più, rendendo più difficile per maschera e casco il mantemimento della regolazione della temperatura.

Come più volte vi abbiamo suggerito,  idealmente dovrete vestirvi con un abbigliamento a strati, a cipolla, con

  • un intimo termico di qualità in grado di assorbire l’umidità,
  • uno strato intermedio adeguatamente isolato (in pile, piumino d’oca o sintetico)
  • un guscio/giacca da sci protettiva e traspirante anche non necessariamente imbottita (meglio quelle con cerniere ai lati per scaricare rapidamente il calore in eccesso).

Coloro che sciano in zone particolarmente fredde potrebbero prendere in considerazione la possibilità di optare per una giacca da sci più imbottita, personalmente preferisco l’approccio a strati che ho derivato dallo Sci Alpinismo.

Mantenetevi in movimento

Questo potrebbe sembrare abbastanza ovvio, ma rimanere in movimento fa circolare l’aria e quindi riduce al minimo il rischio di incorrere in problemi di appannamento.

Non è sempre possibile, ma se avete problemi di controllo della temperatura, cercate di percorrere piste più lunghe o evitare seggiovie con lunghe code. La circolazione di aria più fredda intorno al viso aiuterà l’umidità in eccesso a evaporare più rapidamente.

Usate uno scaldacollo o un passamontagna che traspirino bene

Molti sciatori usano uno scaldacollo o un sottocasco – passamontagna per tenere il collo e la parte inferiore del viso coperti e protetti dalle intemperie.

Il rovescio della medaglia è che a volte il vostro fiato caldo può essere soffiato direttamente sulle lenti della maschera e appannarne le lenti.

Se proprio non riuscite a farne a meno, meglio utilizzare capi leggeri e traspiranti per ridurre al minimo l’accumulo di condensa.

Nelle giornate più fredde potreste anche essere tentati di far aderire il sottocasco o lo scaldacollo ai bordi della vostra maschera.  Questo porterà quasi inevitabilmente le particelle umide e bagnate del vostro respiro ad arrivare sulle sulle lenti e appannarle.

Come prevenire l'appannamento delle maschere da sci
Come prevenire l’appannamento delle maschere da sci: se possibile, mantenete sempre un piccolo spazio tra il bordo della maschere e lo scaldacollo per mantenere una via di fuga dell’aria calda.

Tenete a portata di mano una maschera o delle lenti di riserva

Se tutto il resto fallisce, è sempre utile avere a portata di mano una maschera o una lente di riserva.

Non deve essere necessariamente qualcosa di sofisticato e costoso: se le lenti sono appannate anche un modelo ultraeconomico sarà probabilmente un passo avanti in termini di visibilità e funzionerà abbastanza a lungo da permettere alla vostra maschera top di asciugarsi completamente.

Molte maschere da neve di fascia alta sono dotate di due lenti, per cui sostituirle può essere una soluzione valida, a patto che le condizioni lo permettano (alcune hanno lenti che non sono adatte alle giornate di nebbia o nuvole basse).

Quando si effettua il cambio, bisogna solo fare attenzione a limitare il contatto con le lenti con le mani o i guanti.

Fate asciugare le vostre maschere a fine giornata

La cura e la conservazione corretta sono fondamentali per mantenere le lenti in condizioni ottimali, e la pratica migliore è quella di lasciarle asciugare completamente alla fine di ogni giornata di sci.

  • Si consiglia di posizionarle su una superficie pulita in un luogo asciutto e caldo e lasciare che la gravità faccia il resto del lavoro.
  • Assicuratevi di non lasciare la maschere umida nell’auto fredda o nella borsa da sci per tutta la notte
  • Evitate di usare il phon per accelerare il processo (anche in questo caso, un calore eccessivo può potenzialmente degradare il trattamento antiappannamento).

Una volta asciutta, è meglio riporre la vostra maschera in una custodia in microfibra o rigida per evitare che polvere e altri detriti si accumulino sulle lenti quando non vengono utilizzate.

In questo modo si limita anche il rischio di graffi o abrasioni.

Ripristinate il rivestimento antiappannamento

Se avete seguito tutti i consigli su come prevenire l’appannamento delle maschere da sci ma la vostra maschera continua ad appannarsi, potrebbe essere arrivato il momento di acquistarne una nuova.

Tuttavia, per i più inclini al fai-da-te, è possibile allaungare ancora la vita delle vostre lenti riapplicando un trattamento antiappannamento. Tenete presente che i risultati possono variare a seconda di fattori quali l’età e le condizioni delle lenti, e che non esiste un metodo o un prodotto standardizzato per la riapplicazione, per cui potrebbe essere necessario un po’ di tempo per trovare qualcosa che funzioni (e, ancora una volta, c’è la possibilità che non funzioni a lungo o per niente).

Come primo passo, consigliamo di contattare direttamente il produttore del vostro modello di maschera per vedere cosa consiglia.

Assicuratevi di seguire attentamente le istruzioni e di utilizzare solo panni in microfibra morbidi e non abrasivi per intervenire sul rivestimento.

Alla fine comunque l’unico modo veramente sicuro per ripristinare completamente la nitidezza è acquistare una nuova maschera o sostituirne le lenti.

Altri consigli utili per gli sport invernali

Se vi è piaciuta questa guida su come prevenire l’appannamento delle maschere da sci, ecco altri consigli da non perdere:

fabrizio grea

Appassionato di sci da sempre, ho fondato Skimania.it nel 2006, dapprima come blog e poi come un vero e proprio portale nella struttura che vedete ora. Scio all'Aprica in Valtellina abitualmente.

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